Fenomeno INCEL: Origini, Implicazioni Psicologiche e Neuroscientifiche

Chi sono davvero gli INCEL?
Il termine indica uomini che si definiscono “celibi involontari”, convinti di essere esclusi dal mondo delle relazioni e della sessualità. Ma dietro questa etichetta si nasconde molto di più: frustrazione, isolamento, sofferenza psicologica… e, nei casi peggiori, rabbia e odio.
Le neuroscienze mostrano come il rifiuto sociale prolungato possa alterare il funzionamento del cervello, amplificando stress, aggressività e depressione.
Secondo il Dr. Enrico Caruso, psicoterapeuta, molti INCEL vivono una crisi profonda di identità maschile, aggravata da miti tossici di successo e potere.
Comprendere questo fenomeno significa andare oltre i pregiudizi. È necessario ascoltare, educare e creare spazi dove la fragilità maschile non sia più un tabù.
Il fenomeno INCEL è una sfida sociale, ma anche un’occasione per ripensare il modo in cui cresciamo, comunichiamo e ci relazioniamo.
Amaxofobia ed EMDR: Un approccio terapeutico alla paura di guidare

L’amaxofobia, la paura irrazionale di guidare, può derivare da traumi, ansia o conflitti inconsci. L’EMDR, combinando stimolazione bilaterale e rielaborazione dei ricordi, offre un approccio terapeutico efficace. Psicoterapeuti come la Dr.ssa Silvia Dell’Orto e il Dr. Enrico Caruso integrano questa tecnica con interventi personalizzati per restituire autonomia e serenità ai pazienti.
Timidezza: Un’analisi tra psicologia e neuroscienze

La timidezza è un tratto della personalità che affligge milioni di persone in tutto il mondo. Spesso confusa con l’introversione, la timidezza va oltre la semplice preferenza per la solitudine, […]
Invidia tra normalità e patologia: 5 consigli per gestire gli effetti invidiosi

L’invidia è un’emozione antica quanto l’essere umano, capace di influenzare profondamente i rapporti personali, professionali e persino il benessere mentale. È un sentimento spesso taciuto, ma diffusissimo. In dosi contenute […]
Musicoterapia e rilassamento. Per vivere serenaMente la gravidanza

Dall’ascolto intrauterino alla nascita, passando per il canto, il ritmo e la respirazione, ogni suono contribuisce alla costruzione dell’identità, alla regolazione emotiva e al benessere psico-fisico del nascituro. Le pratiche musicali, come il canto carnatico o l’ascolto consapevole, non solo facilitano un parto sereno, ma pongono le basi per una relazione profonda, armoniosa e sicura tra madre e figlio.
Per la Gravidanza: Ascolta il tuo corpo, ascolta il tuo bambino. Inizia ora il tuo percorso di ascolto consapevole.
Come Funziona la Psicoterapia di Gruppo

La psicoterapia di gruppo secondo il metodo del Dr. Enrico Caruso rappresenta un approccio integrato e innovativo per affrontare diverse problematiche psicologiche e relazionali. Attraverso l’uso combinato di tecniche corporee, verbali e sociali, i partecipanti sono guidati in un percorso di crescita personale volto a migliorare la qualità della vita e il benessere psicologico. Per ulteriori informazioni o per prenotare un colloquio, è possibile visitare il sito di Equipe Logodinamica.
Depressione post-successo: quando il traguardo si trasforma in vuoto

Scopri cos’è la depressione post-successo, perché colpisce anche chi raggiunge grandi traguardi, cosa ne pensano intellettuali italiani e neuroscienziati, e come si cura secondo il Dr. Enrico Caruso dell’Equipe Logodinamica di Milano.
Meditazione e benessere delle acque marine: il potere curativo del mare secondo le neuroscienze

Introduzione La connessione tra l’uomo e il mare è antica quanto l’umanità stessa. Oggi, numerosi studi confermano ciò che le culture costiere hanno sempre saputo: le acque marine sono un […]
Singletudine: perché non riesco a trovare l’anima gemella? Parla il Dr. Enrico Caruso

Perché non riesco a trovare l’anima gemella?
Molti vivono la singoltudine come una condanna, ma secondo il Dr. Enrico Caruso, psicologo esperto in relazioni affettive, spesso la causa non è la sfortuna, bensì ferite emotive, bassa autostima o il mito dell’amore perfetto. Le neuroscienze confermano: esperienze infantili e meccanismi inconsci influenzano la nostra capacità di amare. Per uscire dalla solitudine affettiva bisogna smettere di cercare la “persona giusta” e iniziare a lavorare su sé stessi. Solo così si può creare una relazione sana e autentica.
L’incontro con l’anima gemella: tra le ricerche di Brian Weiss e la visione di Jung

Il Dr. Enrico Caruso, psicoterapeuta, descrive l’ipnosi regressiva come uno strumento terapeutico potente per esplorare emozioni e legami profondi che possono affondare le radici in esperienze passate, anche di vite precedenti. Durante queste sessioni, possono emergere figure simboliche come l’“Anima Gemella”, che rappresentano parti di sé da integrare. L’incontro con l’Anima Gemella non è una previsione magica, ma un viaggio interiore verso la consapevolezza e la maturazione affettiva.